Angelina Jolie, Ambasciatore dell’UNHCR, ha chiesto al governo thailandese di concedere ai rifugiati del Myanmar nel nord della Thailandia una maggiore libertà di movimento.
“Mi ha rattristato il fatto di aver incontrato una donna di 21 anni nata in quel campo profughi e mai uscita fuori da esso, e adesso cresce il suo bambino in quello stesso spazio”, ha detto l’attrice reduce dalla visita presso il campo Ban Mai Nai Soi. “Dopo aver affrontato imprevedibili cambiamenti questi rifugiati dovranno presto far ritorno a Burma ( nel Myanmar ) e noi dobbiamo trovare un modo per aiutarli a diventare autonimi e ad avere un lavoro indipendente. Mi auguro che si possa lavorare con le autorità thailandesi per accelerare il processo di governativo di ammissione e che i rifugiati non siano costretti a ritornare in Birmania, se il pericolo persiste” ha aggiunto la Jolie.
Angie ha sostenuto il produttore di “Resilient”, un filmato che racconta le storie di donne rifugiate di diversi paesi di provenienza. La sua amica Mariane Pearl, nel docu-film la vedova del giornalista del Wall Street Journal Daniel Pearl rapito e assassinato in Pakistan, intervisterà cinque donne che hanno vissuto storie difficili relative ai cambiamenti nelle loro comunità.
spray.vos.it